La pena prevista è la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi. Esempio di peculato è quando un tesoriere comunale, o un altro funzionario che amministra denaro statale, si appropria di somme appartenenti all’monstruo pubblico. La presenza di documentazione artificiosa, come le fatture, che attesta operazioni mai avvenute, https://www.avvocatoonlinechat.com/penale-firenze-contrabbando-stupefacenti-penalista.html